Dopo il caldo assolutamente anomalo degli ultimi giorni, aria fredda determinerà nel week end un brusco crollo termico in gran parte del Paese. Tornerà il maltempo e oltre alla pioggia avremo anche forti temporali, tesi venti e il ritorno della neve. Neve Alpi ma solo a quote generalmente comprese tra 1500-1700 metri, a seconda delle aree. Maltempo Italia che persisterà fino alla giornata di domenica, dopodichè giungerà un nuovo promontorio anticiclonico sub-tropicale che darà vita ad un’altra settimana di caldo estivo fuori stagione. Ma andiamo con ordine: la perturbazione in risalita dal nord Africa ha portato qualche pioggia, anche moderata, tra l’estremo Meridione e la Sicilia. Allo stesso tempo un nuovo sistema perturbato sta scivolando verso sud-est e sarà il diretto responsabile dei rovesci e dei temporali che oggi, venerdì 8 Aprile, interesseranno buona parte dello Stivale. Sarà anche l’apice di questa rapida sfuriata di maltempo, con le piogge e i rovesci che si estenderanno rapidamente da ovest verso est accompagnati anche da aria più fredda che, come sottolineato, sarà la diretta causa del corposo crollo termico che si compirà entro domenica.
Temperature che torneranno così a portarsi in linea con quelle che sono le medie tipiche di questo periodo e anzi, in alcune regioni si scenderà addirittura al di sotto di questa soglia, con numerose zone che perderanno anche 10-12°C rispetto ai valori attuali. Della neve sulle Alpi ne abbiamo già parlato, i fiocchi torneranno a fare la propria comparsa solo a partire dai 1500-1600 metri. Confermata anche la tendenza per la prossima settimana, che vede l’arrivo sul Mediterraneo di una perdurante ed intensa ondata di caldo africano.