Il mercato degli integratori alimentari è pronto al salto di qualità verso un aggiornamento 3.0. Il settore utilizzerà sempre di più i canali web. A condurre verso l’evoluzione è la necessità di fruire di informazioni sempre più dettagliate ed approfondite, una necessità che spinge il mercato e le aziende a servirsi della “comunicazione multichannel”, capace di integrare i canali tradizionali alle piattaforme digitali di ultima generazione.
I dati resi noti da New Line Ricerche di Mercato e Iri confermano che il mercato degli integratori in Italia a febbraio 2016 ha raggiunto un valore di poco superiore ai 2,559 miliardi di euro, per un totale di circa 185 milioni di confezioni vendute. Il trend a valore è del +7,7%, e può contare su un incremento dei consumi pari al +6,6%. Dati alla mano il mercato italiano di settore risulta essere il più grande in Europa, con prospettive di crescita decisamente interessanti.
Per chi ha la passione degli acquisti on line è possibile scegliere i prodotti più adeguati a prezzi scontati. Fabio Morelli di Zumbu.com dichiara: “Le persone al giorno d’oggi guardano con maggiore interesse ai brand Europei. Da quando il valore è aumentato i prezzi offerti dalle aziende Americane sono aumentati notevolmente , rendendo i marchi US molto più cari. Inoltre, i prodotti Europei offrono un’ottima qualità, forse addirittura superiore a quella dei prodotti provenienti dagli Stati Uniti. Tutto questo ha favorito un aumento della fiducia dei consumatori nei confronti dei rivenditori Europei”.
Integratori alimentari: un mercato in costante crescita
Medici di famiglia, specialisti e consumatori sono sempre più connessi grazie a tablet, smartphone e al tradizionale personal computer. Un’indagine condotta da GfK Eurisko, che ha coinvolto 217 medici di famiglia e 456 specialisti, ha messo in luce la crescita d’interesse verso gli integratori da parte della classe medica, che giudica i prodotti “validi strumenti nella pratica clinica”. I numeri dello studio sottolineano che è ben il 41% degli specialisti a consigliare ai propri pazienti, abitualmente, l’utilizzo degli integratori.
“4,7 milioni di italiani ricevono abitualmente consigli e prescrizioni di integratori alimentari da parte del medico, dato questo che ben sintetizza come l’integratore sia entrato nella pratica clinica quotidiana per la gestione o prevenzione di piccoli disturbi – spiega Isabella Cecchini, direttore del Dipartimento Salute di GfK Eurisko e curatore della ricerca –. Cresce quindi il bisogno di informazione sui diversi integratori da parte del medico, sia esso medico di medicina generale o specialista.
E se oggi gli ISF sono la fonte di informazione centrale per i medici, nel prossimo futuro i medici attendono che questo ruolo sia svolto dal canale web, nelle sue diverse piattaforme”. Gli integratori presenti sul mercato sono un numero ragguardevole, in commercio infatti se ne possono trovare circa 8.mila. L’interesse degli italiani nei confronti degli integratori alimentari è decisamente elevato. In fatto di numeri sono ben 8 su 10 gli italiani che li utilizzano almeno una volta l’anno, a supporto dell’alimentazione e dell’attività sportiva o a beneficio della salute.
