Una serie di enormi comete ed asteroidi che hanno impattato sul pianeta Marte ben quattro miliardi di anni fa, avrebbero lasciato le condizioni necessarie per la vita sul Pianeta Rosso. Questo quanto rivelato da un nuovo, recente studio. Questi impatti potrebbero aver prodotto sistemi idrotermali regionali molto simili a quelli del Parco Nazionale di Yellowstone, che ospita attualmente forme di vita estrema. Si ritiene, infatti, che una serie di comete e asteroidi grandi come la West Virginia abbiano causato queste importanti modifiche sul pianeta Rosso. “Questo studio dimostra come l’antico bombardamento di Marte da parte di comete ed asteroidi potrebbe aver gettato le basi per un ambiente favorevole e vantaggioso se la vita fosse effettivamente presente” riferisce il professor Steve Mojzsis dell’Università del Colorado. “Fino ad ora, però, non abbiamo mai trovato alcuna prova convincente che la vita fosse effettivamente mai esistita – prosegue Mojzsis – quindi non sappiamo allo stato pratico delle cose se presto Marte possa in qualche modo diventare un pianeta abitabile”.
Marte, l’impatto di comete e asteroidi ha modificato il Pianeta Rosso
Da tempo, infatti, gli scienziati sostengono che molti miliardi di anni fa su Marte era presente acqua allo stato liquido, come dimostrano anche gli antichi fiumi, i delta e alcuni letti di laghi chiaramente prosciugati. Oltre alla creazione di campi idrotermali, l’impatto di comete ed asteroidi potrebbe aver temporaneamente aumentato la pressione atmosferica del Pianeta, andando altresì a modificare l’aspetto relativo al clima (divenuto ormai non ideale per la presenza di acqua, anche se prima è molto probabile che lo fosse). “Il nostro prossimo passo – conclude Mojzsis – sarà quello di capire se simili bombardamenti siano avvenuti anche in altri pianeti e se gli stessi abbiano subito queste importanti modifiche come accaduto su Marte“.
