La Russia sta per lanciare nello spazio il satellite Mayak con una missione davvero unica e originale: diventare l’oggetto più luminoso del cielo notturno. Una volta giunto in orbita, infatti, il satellite estenderà un riflettore solare come a formare una sorta di piramide, le cui facce sono caratterizzate da fogli metallici che sono 20 volte più sottili di un capello umano e possono altresì prevenire l’insorgenza di detriti cosmici presenti in orbita. Alla fine di Marzo il team che sta lavorando al progetto ha lanciato una nuova campagna per raccogliere circa 45.000 $ necessari per completare il collaudo finale e costruire il satellite. Ogni donatore seguirà lo sviluppo del progetto attraverso un’applicazione che mostrerà anche la posizione precisa del satellite nello spazio. Mayak dovrebbe essere lanciato nel corso di quest’Estate e sarà in orbita nell’ambito del progetto Kanopus-V-IK.
“Il problema dei detriti cosmici è davvero molto grave; se nulla cambia o cambierà i voli spaziali potrebbero essere impossibili per i prossimi 30-40 anni” riferiscono gli scienziati, che sottolineano come il sistema di frenata aerodinamico del satellite Mayak consentirà la rimozione degli oggetti spaziali senza propellente, rendendo in tal modo ‘puliti’ i detriti presenti in orbita. Altro obiettivo della missione è quello di promuovere l’esplorazione aerospaziale e dello spazio, contando in tal modo di scatenare l’interesse per la scienza anche tra i giovani.