Nuove, clamorose teorie stanno emergendo, giorno dopo giorno, circa la scoperta del Pianeta Nove risalente all’inizio di quest’anno. E’ notizia recente della scoperta di nuove prove circa l’esistenza di questo misterioso Pianeta, ma un astrofisico ha ora elaborato una teoria che ha davvero dell’incredibile: secondo il dottor Daniel Whitmire, un professore di astrofisica in pensione presso l’University of Arkansas, Dipartimento di Scienze Matematiche il Pianeta Nove sarebbe la diretta conseguenza della pioggia di comete che ha causato l’estinzione di massa sulla Terra. Il dr.Whitmire e il suo collega John Matese pubblicarono, nel 1985, uno studio sulla rivista Nature, spiegando nel dettaglio quella è che è stata, a detta di loro, la causa dell’estinzione. A quel tempo c’erano tre teorie per spiegare la pioggia di comete periodiche; tra queste la presenza di un pianeta misterioso situato nella ‘periferia’ del nostro Sistema Solare, conosciuto come Pianeta X.
Queste teorie sono state molto discusse con il passare degli anni ma, ad ora, l’idea del professor Whitmire sembra poter tornare prepontemente alla ribalata: “l’effetto di un pianeta dipende sia dalla sua massa sia dalla sua posizione. In questo modo anche un pianeta meno massiccio può produrre effetti gravitazionali simili. Il Pianeta Nove, da questo punto di vista, rimane ancora un mistero e tutte le ipotesi fatte e che verranno fatte bisognerà poi dimostrale nella pratica” riferisce l’esperto. Gli scienziati hanno cercato di scoprire questo pianeta per almeno 100 anni, anche se fino ad ora non era mai stata trovata nessuna prova circa la sua esistenza. Ora però emerge questo straordinario e clamoroso studio: il Pianeta Nove è davvero collegato all’estinzione di massa sulla Terra? Gli scienziati si son messi a lavoro per rispondere a questa incredibile domanda.