Le osservazioni di Giove, nell’ultimo periodo, sono favorite dalla posizione con la quale si pone rispetto al nostro pianeta. Gli occhi degli osservatori, continuamente puntati sul gigante gassoso, hanno assistito, nei giorni scorsi, ad una sorpresa davvero inaspettata. Era giovedì 17 marzo, alle ore 00:17 (UT) quando alcuni appassionati, osservando il pianeta con l’utilizzo dei telescopi, hanno notato un fenomeno strano: un flash di luce davvero molto forte che ha superato, per luminosità, i quattro satelliti principali di Giove: Io, Europa, Ganimede e Callisto. A scorgere il fenomeno per prima è stato un osservatore dilettante austriaco, immediatamente seguito da John McKeon, un altro appassionato di Dublino.
L’origine dell’evento, secondo le prime ipotesi, è da ricercare in un imponente impatto meteorico o di una cometa che ha colpito in pieno l’atmosfera di Giove. Per ora non sono ancora note le dimensioni e l’area di caduta. Secondo gli esperti la grandezza dell’oggetto non dovrebbe superare qualche decina di metri, anche se saranno necessari ulteriori studi per comprendere appieno l’entità dell’impatto. Una macchia di colore scura potrebbe caratterizzare, intanto, l’area della caduta: simili avvenimenti, infatti, sono in grado di interrompere i moti convettivi dei gas atmosferici del pianeta.