Un ritrovamento certamente non comune quello avvenuto in questi giorni in Veneto, precisamente a Cordignano, a poca distanza dall’argine del torrente Friga. Qui, nella frazione di Silvella, in un campo, alcune persone hanno rinvenuto un esemplare di pitone giallo lungo ben 354 cm. Il rettile è stato scoperto casualmente da un gruppo di camminatori, che lo hanno trovato morto, forse per asfissia e parzialmente sepolto dalla sabbia. Si tratta di un tipico pitone Moluro Albino, riconoscibile dalle caratteristiche striature bianco-gialle, una specie che quando diventa adulta può risultare molto aggressiva anche per l’uomo.
Si pensa che il decesso del pitone sia avvenuto un paio di giorni prima del ritrovamento, probabilmente a causa di una grossa zolla di terra che ne ha bloccato i movimenti, considerato il fatto che nei giorni precedenti la sua scoperta il campo era stato arato. Particolarità del ritrovamento è il fatto che il serpente era quasi completamente integro: non si esclude che qualcuno possa averlo abbandonato nel campo, in virtù delle dimensoni raggiunte ma secondo gli esperti il lungo pitone ha vissuto per un certo periodo di tempo nelle vicinanze del Friga, cercando cibo come piccoli volatili e topi e dove aveva acqua a disposizione.