Sulla più grande Isola della Western Australia si trova un lago di dimensioni medio-grandi che presenta caratteristiche uniche nel suo genere; si tratta di un brillante lago rosa chiamato Lago Hiller che per anni ha incantato i turisti e gli scienziati di tutto il mondo. Da tempo gli esperti stanno cercando capire da cosa sia dovuta la colorazione rosa di questo lago e finalmente sembra che il mistero sia stato definitivamente risolto. In una nuova indagine i ricercatori hanno confermato, infatti, la presenza di alcuni, numerosi microbi estremofili che contribuiscono al colore insolito di questo lago. In un recente video viene infatti descritto come questi organismi possano prosperare con facilità anche in ambienti estremi, come ad esempio nei laghi ad altissima salinità come appunto il Lago Hiller. Il Lago Rosa venne scoperto per la prima volta nel 2013 e da quel momento in poi ha sempre rappresentato un’area di estremo interesse per tutti gli scienziati del mondo.
Per svelare il mistero circa la colorazione del lago, gli esperti hanno raccolto campioni di acqua ed alghe presenti nel lago per studiare i batteri che vivono al suo interno; hanno poi condotto un’analisi metagemonica, un procedimento che consiste nell’estrarre il DNA per identificare la specie utilizzando informazioni genetiche. Tra i tanti microbi presenti nel lago Hiller, i ricercatori hanno individuato su tutti il Dunaliella Salina, organismi presenti nelle alghe e responsbili, a detta degli scienziati, della colorazione rosa dell’acqua del lago. Queste alghe si possono trovare anche in un altro lago rosa, il Lago Retba, in Senegal. La Dunaliella Salina produce composti di pigmento chiamato ‘carotenoidi’, che aiuta l’alga ad assorbire la luce solare; proprio questo composto permette all’alga si assumere una colorazione rosso-rosa. Insomma, finalmente dopo anni, anche il mistero del lago rosa è stato svelato con successo.