Pasqua e Pasquetta, prime tendenze meteo

In questo periodo caratterizzato dalla presenza di un campo anticiclonico di matrice sub-tropicale, si cerca di individuare quella che potrebbe essere la tendenza meteo per le festività pasquali. Ovviamente c’è ancora tempo per eventuali variazioni e mutamenti, ma la situazione inizia pian piano ad apparire via via sempre più chiara. Intanto possiamo dirvi che nel corso dei prossimi giorni il tempo subirà un nuovo, importante cambiamento, a causa dell’arrivo di una forte perturbazione dalla Penisola iberica. Perturbazione che sta favorendo in richiamo di aria calda o molto calda verso le regioni del Sud Italia, ove tra oggi e domani ci attendiamo un aumento termico davvero considerevole (punte ben oltre i +25°C su Sicilia e Calabria). Tutto cambierà, però, a metà settimana, quando il vortice di bassa pressione proveniente dalla Spagna tenderà ad approfondirsi, a dirigersi verso il Centro Sud e a richiamare parte dell’aria fredda che intanto sarà già sfilata in direzione della Penisola balcanica. Ecco dunque che il tempo, tra mercoledì e giovedì, subirà un brusco peggioramento e torneranno così piogge, temporali, forti venti e persino la neve sui rilievi fino a quote estremamente interessanti.

Pasquetta

Pasqua e Pasquetta, prime tendenze meteo

Detto che si tratterà di una perturbazione piuttosto intensa, va anche sottolineato che risulterà anche assai rapida, tant’è che già da venerdì abbandonerà il nostro Paese (insisteranno le ultime note instabili solo all’estremo Sud) per lasciar spazio al ritorno dell’alta pressione. E qui arriviamo all’evoluzione per le festività pasquali; Pasqua, con molte probabilità, vedrà condizioni meteo generalmente soleggiate al Centro e sulle regioni meridionali, con una perturbazione che dal pomeriggio si affaccerà sulle regioni settentrionali. La stessa perturbazione che poi, a Pasquetta, attraverserà gran parte dell’Italia, portando nuove piogge, un calo termico e la neve sui rilievi, pur se a quote generalmente elevate. Non escludiamo, tuttavia, nuovi cambiamenti, specie in virtù del fatto dell’estrema incertezza che regna tra i modelli matematici di previsione. Ci torneremo con maggiori elementi nel corso della settimana.