Un pianeta ricco di bacini di acqua e probabilmente compatibile con la presenza di forme di vita che si trasforma in una landa desertica colpita incessantemente dalle radiazioni solari. Le trasformazioni del clima di Marte, avvenute nel corso di milioni di anni, hanno ancora molti aspetti non del tutto chiari. Ma uno studio, pubblicato sulla rivista Nature, ha cercato di rivelarne le cause. Si chiama Tharsis ed è un imponente regione montuosa nel cuore di Marte. Alte montagne che si affiancano ad imponenti vulcani tra cui il famoso Olympus, il rilievo vulcanico alto ben 21.000 metri che si erge nei cieli del pianeta rosso.
Proprio in quest’area, secondo gli scienziati americani, francesi e senegalesi autori della ricerca, avrebbe avuto origine il cambiamento climatico che ha reso Marte un pianeta inospitale come lo conosciamo oggi. Imponenti eruzioni, accompagnate da forti movimenti tellurici, avrebbero provocato un cambiamento dell’asse di rotazione. Un fenomeno, accaduto circa tre milioni di anni fa, che ha causato dei significativi cambiamenti climatici relegando per sempre Marte tra i pianeti del tutto ostili alla vita.