Sono trascorsi ben 104 anni dal terribile incidente che ha coinvolto il Titanic, affondato dopo aver colpito un iceberg, ed una nuova scoperta è stata di recente effettuata, andando ad aggiungere un tassello in più a quel drammatico episodio. Riguarda proprio l’iceberg che ha causato il naufragio e che, secondo un team di scienziati inglesi, aveva un’età di ben 100mila anni trascorsi ‘in agguato’ in attesa della vittima predestinata. Gli esperti hanno infatti calcolato l’età esatta dell’iceberg, come rivelato dal Sunday Times, svelandoli ufficialmente in occasione del Cambridge Science Festival. Per arrivare al calcolo preciso dell’età i ricercatori hanno preso in esame una serie di osservazioni effettuate nel 1912, anno dell’incidente del Titanic, andando a ritroso ma basandosi anche su rilevazioni moderne.
Arrivando alla conclusione che l’iceberg in questione si sarebbe staccato dalla costa della Groenlandia almeno 100mila anni fa, rimanendo da allora a vagare nell’oceano. Grant Bigg della Sheffield University, coordinatore della ricerca, ha spiegato che è stato realizzato al computer un modello matematico, “calcolando le rotte degli iceberg in certi anni. Come riferimento – ha aggiunto – abbiamo preso ciò che sappiamo sulle correnti oceaniche integrandolo con i dati meteo di quell’anno calcolati sulla base dei venti prevalenti. E grazie a queste tecniche riteniamo che l’iceberg cadde dalla zona di Qassimiut, sulla costa sudoccidentale groenlandese”.