Gli archeologi hanno scoperto delle antiche lucertole intrappolate nell’ambra e risalenti, probabilmente, a circa 99 milioni di anni fa. Gli scienziati, in particolare, hanno rinvenuto fossili di gechi, lucertole e camaleonti vissuti, con molte probabilità, quasi 100 milioni di anni fa. La raccolta delle 12 lucertole, che sono state rivenute nelle giungle dello Stato Kachin, in Myanmar, risalgono quindi al periodo Cretaceo. Gli scienziati ritengono che i questi tesori paleontologici, come ad esempio i fossili di dinosauri come il Tyrannosaurus Rex e il Triceratops, appartengono a specie di lucertole tropicali mai scoperte prima d’ora. Questo potrà quindi aprire una finestra preziosa riguardo al passato sul nostro Pianeta. Queste lucertole, infatti, potrebbero essere rimaste intrappolate nella linfa appiccicosa degli alberi, fino a “depositarsi” all’interno di essa.
La sostanza, con il tempo, si è poi indurita, dando vita a dei fossili davvero spettacolari. I corpi delle lucertole sono altresì conservati in maniera davvero ottimale, in modo tale che gli scienziati possano ora studiare nel dettaglio la loro forma e la loro variazione. I tessuti molli degli animali, infatti, sono ben conservati nell’ambra, constentendo agli esperti di fotografare nel dettaglio quelli che sono gli antenati delle lucertole moderne. “Si tratta di una scoperta sensazionale. E’ stato emozionante vedere questi rettili per la prima volta”, riferisce Edward Stanley, un membro del gruppo di ricerca. “E’ coma una sorta di anello mancante, la speranza è che ora si potranno dare delle risposte sul mondo perduto” conclude Stanley.