Appuntamento con la prima eclissi solare dell’anno. L’unica “pecca” è che non sarà visibile dal Continente europeo, e quindi anche dall’Italia, ma sarà un fenomeno circoscritto al solo sud-est asiatico e all’Australia. Mercoledì 9 marzo il sole e la luna si incontreranno nel cielo diurno. In Indonesia l’evento sarà osservabile in tutta la sua interezza e spettacolarità; per qualche minuto la Luna bloccherà completamente la vista del Sole e l’intera eclissi durerà un massimo di 4 minuti e 9 secondi sopra l’Oceano Pacifico. Dall’Australia settentrionale ed occidentale sarà invece possibile osservare un’eclissi solare parziale, con la Luna che oscurerà solo uno “spicchio” di sole. L’osservazione sarà ottimale, in tal senso, soprattutto da Darwin, con il 50% della superficie solare che verrà nascosta dalla Luna durante il picco dell’eclissi, mentre nella parte meridionale e sud-occidentale l’evento sarà ancor meno visibile. Ovviamente, cosa molto importante, per osservare l’eclissi solare bisogna prendere tutte le precauzioni del caso, per evitare in particolar modo danni anche importanti per la vista.
I livelli di luce, infatti, tendono a cambiare nel momento in cui la gran parte della superficie solare viene coperta, pertanto per osservare il tutto senza particolari fastidi consigliamo di “proiettare” l’immagine del Sole su un’altra superficie. Non è poi così difficile come sembra; basterà fare un piccolo foro nel fondo di un bicchiere di plastica (o di cartone), rivolgere le spalle al sole e tenere il bicchiere in una posizione tale che la luce possa passare attraverso il foro. A questo punto bisognerà solo proiettare l’immagine su di una superficie piana, come ad esempio un pezzo di cartone o una parete. L’immagine del Sole sarà piccola da vedere, ovviamente, ma tuttavia abbastanza per rilevare la forma del sole che cambia quando passa la Luna.