E’ senza spiegazioni, almeno per ora, quanto sta accadendo sulle spiagge di Mar de Ajo, in Argentina, a circa 50 chilometri da Buenos Aires. Un fenomeno che mai in questa zona si era verificato, tanto più a livelli tali: una vera e propria invasione di milioni di scarafaggi, che hanno ricoperto chilometri di costa gettando nella preoccupazione i residenti di questa zone. Una sorta di tappeto nero di scarafaggi in costante movimento, secondo un commentatore televisivo esemplari della specie Heteronychus Arator chiamati khnagar, conosciuti per i loro spostamenti, nel periodo estivo ed in quello autunnale, in grandi quantità.
Gli esperti sono intervenuti ricordando che quel tipo di scarafaggio vive sotto terra per i primi due anni della propria vita, uscendo poi per accoppiarsi, per poi morire pochi giorni dopo; solitamente l’accoppiamento e la deposizione delle uova si verifica nel mese di gennaio ma quest anno a causa delle variazioni climatiche, è stato spostato di alcune settimane. Altri esperti ritengono che l’invasione di scarafaggi potrebbe essere la conseguenza di una covata superiore alla media. Anche se alcuni residenti ritengono si tratti di un preludio alla fine del mondo mentre altri, approfittando della situazione, hanno provato a vendere gli insetti online, con prezzi pari a 60 euro ogni chilo, spacciandoli per scarafaggi curativi, in grado di sconfiggere malattie come Aids e cancro.