Decine di spiagge sono state chiuse nei giorni scorsi in Australia, in seguito all’arrivo del ciclone Winston che si è abbattuto sulle coste orientali del Paese con venti imponenti e precipitazioni intense. Le sue raffiche hanno generato anche onde importanti, di altezza superiore ai 3 metri, che hanno reso necessaria la chiusura, nell’Australia orientale, di decine di spiagge tra il 26 ed il 27 febbraio 2016, per evitare rischi.
Ma diversi bagnanti, incuranti o forse non a conoscenza dei pericoli associati al ciclone in arrivo, hanno sfidato il mare e le sue onde facendo il bagno in una piscina di roccia nel New South Wales. Seppur in parte riparata dall’imponenza delle onde, come si può osservare nel video diffuso in rete in questi giorni, la piscina naturale è stata investita dalla violenza dell’acqua e con essa anche i numerosi bagnanti, molti dei quali bambini, letteralmente ricoperti dalle onde. Ecco il video ripreso da un testimone.