Come da previsione l’Italia è stata investita, nelle ultime ore, da un’intensa ondata di maltempo causata dall’arrivo di un profondo vortice ciclonico formatosi, nei giorni scorsi, poco ad est della Spagna. Vortice che, man mano, si è approfondito e allo stesso tempo si è avvicinato minacciosamente alle nostre regioni, portando non solo forti piogge e violenti temporali, ma anche copiose nevicate sulle Alpi e furibonde raffiche di vento. Purtroppo, però, l’ondata di maltempo ha anche causato la morte di cinque persone, due in provincia di Caserta a causa della caduta di un grosso albero sopra una macchina, un’altra è finita in un torrente in piena a Sant’Angelo in Pontano, provincia di Macerata, mentre sempre ieri un uomo di 50 anni è annegato dopo esser scivolato nelle acque del fiume Tione, tra Villafranca e Rosegaferro, in provincia di Verona.
In Calabria i danni maggiori sono stati causati dalle furibonde raffiche di vento che hanno soffiato, a tratti, ben oltre i 100 km/h; a Cosenza un anziano è stato colpito in strada da alcuni detriti volati sal tetto di un palazzo, lungo la costa tirrenica le raffiche di vento hanno lambito i 135 km/h. Sfiorata la tragedia anche in Piemonte, ove sempre a causa del maltempo un treno è deragliato nel Biellese. Fortunatamente sono rimasti illesi i 13 passeggeri. Danni anche sulla costa laziale tra Anzio e Nettuno, ove a causa del forte vento alcune abitazioni sono state danneggiate. Sempre a causa del vento in Campania 6 voli sono stati cancellati, mentre sono stati altresì interrotti i collegamenti con Capri e Ischia. L’ondata di maltempo, seppur in via di attenuazione progressiva, persisterà anche nella giornata di oggi, quando ci attendiamo nuove piogge e/o temporali al Centro Nord e sulla Campania.