Nel corso delle prossime due settimane, immediatamente dopo il tramonto e se sarete fortunati, potrete osservare in cielo la luce zodiacale lungo il piano dell’ortbita eclittica della Terra. La luce zodiacale è una delle più belle proprietà del sistema solare e, come tale, è un fenomeno estremamentre raro. Questo bagliore è generato da milioni di minuscole particelle situate nel piano dell’eclittica. Il sistema solare si è formato più di 4.5 miliardi di anni fa e per molto tempo ha ruotato attorno ad una stella di gas e polvere; da qui si sono poi formati quelli che sono gli attuali pianeti, anche se la polvere è comunque rimasta alla periferia del Sistema Solare. Questa polvere interplanetaria diventa praticamente visibile quando la Terra passa attraverso di essa, nel momento stesso in cui le piccole particelle (le meteore) vengono bruciate nell’atmosfera superiore, lasciando una scia luminosa. Anche la Via Lattea è caratterizzata dalla presenza di miriadi di stelle luminose; l’accumulo di particelle che compongono la nuvola di polvere interplanetaria emette un bagliore leggermente più debole, conosciuto per l’appunto come luce zodiacale.
Per osservare al meglio questo straordinario fenomeno è necessaria la presenza di una luna “oscura”, soprattutto in quei periodi dell’anno il cui l’eclittica è percepita dalla Terra come il percorso del Sole attraverso il cielo, quando raggiunge il suo angolo massimo con l’orizzonte. La luce zodiacale è meglio visibile nel cielo serale di febbraio e marzo, durante il calar della Luna, che non va oltre l’orizzonte prima di mazzanotte. Ovviamente, per un’osservazione ottimale, è necessario trovare luoghi al buio ove è totale l’assenza di illuminazione. Sarà possibile osservare il fenomeno due ore dopo il tramonto, quando i raggi solari di disperdono del tutto. La luce zodiacale appare come una sorta di cono luminoso estremamente debole lungo l’eclittica. Non deve, però, esser confusa con la Via Lattea, il cono zodiacale sarà infatti osservabile nella costellazione del Toro.