Come ha origine un lampo spaziale? Una delle domande che ultimamente si erano posti gli studiosi potrebbe avere finalmente una risposta. Era il 18 aprile del 2015 quando gli strumenti di tutto il mondo registrarono un Grb, un “lampo radio rapido“. Un fenomeno dalla durata di pochi millisecondi. Dopo circa sei giorni alcuni segnali (raggi infrarossi) provenienti dalla stessa sorgente, ancora presenti, hanno permesso di individuare, con precisione, l’origine del lampo spaziale. E’ una galassia collocata ad una distanza di ben sei miliardi di anni luce, l’origine del fenomeno che ha incuriosito notevolmente gli studiosi.
E’ stata la fusione tra due stelle ad aver prodotto il lampo spaziale. Si tratterebbe, secondo le analisi, di due oggetti spaziali molto densi, probabilmente due stelle di neutroni, entrate in contatto con effetti devastanti. Il lampo spaziale, anche conosciuto come lampo gamma è la manifestazione energetica più violenta registrata, fino ad ora, dagli astronomi. Un fenomeno che, secondo gli studiosi, genera una quantità metalli pesanti, tra cui anche un massiccia dose di oro quantificabile, probabilmente, in ben dieci masse lunari.