Dopo mesi avari caratterizzati da un clima per lo più secco e generalmente mite, ecco che l’Inverno ha deciso improvvisamente di svegliarsi. E lo farà in due mosse; dapprima con una fase di maltempo davvero intensa che investirà tramite violente piogge e venti di burrasca, un pò tutto il nostro Paese, poi con una fase più fredda per via di correnti da nord di chiara estrazione artica. In generale ne avremo fino ai primi cinque-sei giorni del mese di Marzo, anche se non escludiamo nuove fasi piovose anche nel periodo successivo. Un’altra ottima notizia è sicuramente rappresentata anche dal ritorno della neve, abbondante, dapprima sulle Alpi e poi sull’Appennino. Neve che cadrà per giorni e giorni in maniera davvero copiosa, inizialmente a quote alte (per via di un momentaneo aumento termico) poi gradualmente in abbassamento fin verso gli 800-1000 metri. Si inizierà a fare sul serio già dal week end; sabato 27 neve inizialmente debole su tutto l’arco alpino, via via con intensità sempre più abbondante entro la serata.
Neve abbondante in arrivo su Alpi e Appennino, la situazione
Previsti accumuli fin oltre i 50-60 cm sui rilievi di Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia e Triveneto. Inizialmente fiocchi fino in pianura su parte del Piemonte. Domenica nuove, copiose nevicate un pò ovunque, con ingenti accumuli tra i rilievi di Lombardia e Trentino Alto Adige (qui con punte fino a 100-120 cm). Stessa situazione anche all’inizio della prossima settimana; lunedì neve intensa e persistente su tutti i rilievi del Nord Est, con punte fin oltre il metro. Neve anche sull’Appennino centrale tra Lazio e Abruzzo, con punte fino a 50-60 cm fino a 1000 metri. Insomma, in arrivo giornate dal sapore prettamente invernale, ma di certo non sarà solo la neve a far parlare di se.
