Su gran parte dell’Italia continuano ad affluire miti correnti da sud che stanno determinando un anticipo di Primavera soprattutto al Meridione; sia ieri, ma anche oggi 23 febbraio, le temperature supereranno in maniera agevole i 20°C, sfiorando addirittura 24/25°C su Calabria, Sicilia e Sardegna. Più nubi le ritroviamo invece soprattutto al Nord e sulle regioni centrali, ove non mancano deboli precipitazioni. Tra giovedì e venerdì (25-26 febbraio) ci attendiamo il passaggio di un’altra perturbazione atlantica, stavolta più incisiva e accompagnata da aria più fresca. Piogge, rovesci e temporali torneranno ad interessare gran parte della Penisola, con temperature in calo e ritorno della neve su Alpi e Appennino, fino a quote medio-alte.
Il maltempo, tuttavia, dovrebbe ulteriormente enfatizzarsi nel corso del prossimo week end, l’ultimo di questo mese, quando una struttura depressionaria piuttosto profonda penetrerà verso il Mediterraneo occidentale, approfondendosi e determinando un richiamo di correnti umide perturbate in direzione dell’Italia. In questa fase pioverà moltissimo, le Alpi verranno sommerse dalla neve, soffieranno forti venti da sud e le temperature aumenteranno, specie nella prima fase. E non è certo finita qui; la depressione, ai primi di Marzo, risalirà verso nord-est e attraverserà il Centro Nord; ancora piogge e temporali, con neve sui rilievi a quote collinari per l’ingresso di aria più fredda. Ad ora i modelli confermano un mese di marzo che potrebbe risultare piuttosto dinamico, con frequenti irruzioni fredde alternate a fasi più calde e ben più asciutte, in un contesto che dovrebbe gradualmente traghettarci verso la primavera.