Siamo circondati da un Universo pieno di misteri; tutto ciò che accade intorno a noi è circondato da un velo di mistero, di dubbio, al quale c’è sempre una risposta, seppur difficile da inquadrare. Pensate, cinque anni fa, nel 2010, il satellite astronomico della NASA Spitzer scoprì un pianeta situato a 1.200 anni luce dalla Terra talmente ricco di carbonio da ritenersi ricoperto da diamanti. Questo mistero, ora, coinvolge due pianeti situati molto più vicino al nostro pianeta; Giove e Saturno. Un gruppo di ricercatori della NASA, dopo lunghi e approfonditi studi, ha concluso che nell’atmosfera di questi due pianeti giganti piovono, addirittura, diamanti. La risposta a questo insolito fenomeno potrebbe giungere dalle intense tempeste di fulmini che sono state più volte fotografate dalle sonde interplanetarie e che agendo sul metano innescherebbero dei cambiamenti chimici piuttosto marcati che porterebbero alla nascita di nuclei di carbonio nella forma cristallina.
Questi ultimi, trasportati dai violenti moti convettivi presenti nell’atmosfera, subirebbero condizioni termiche e pressorie tali da trasformarli in veri e propri diamanti. Pensate, alcune stime parlano addirittura che in questo modo, sul pianeta, si formerebbero fino a mille tonnellate di diamanti nel corso di un intero anno. Tuttavia, c’è da dire, che si tratta di diamanti destinati a non durare troppo a lungo; questo perchè, secondo gli scienziati, l’atmosfera che circonda Giove e Saturno sarebbe altresì assai distruttiva per le stesse condizioni termiche e pressorie preesistenti, pertanto inevitabilmente diventerebbero così “esasperate” da arrivare persino a scioglierli, alimentando addirittura vasti laghi di carbonio liquido.