Le prossime 48 ore rappresenteranno l’apice dell’ennesima fase di caldo e bel tempo dall’inizio della stagione invernale, stagione che fino a questo momento (e probabilmente fino alla fine) non è pervenuta, tolte sporadiche fasi fresche con occasionali nevicate a bassa quota, principalmente al Sud Italia e su alcune regioni della Pianura Padana e del versante adriatico. I prossimi due giorni saranno sostanzialmente stabili e soleggiati, sebbene da NW arriveranno le propaggini della perturbazione numero Undici del mese di Febbraio, molto probabilmente l’ultima del mese.
Le temperature, costantemente al di sopra dall’inizio del mese di Febbraio, tolta una breve parentesi sul finire della prima decade, saliranno ulteriormente su gran parte delle nostre regioni, in particolar modo su Sicilia, Sardegna, Molise, Abruzzo e Puglia, dove tra domani (in particolar modo le Isole Maggiori) e Martedì 23 Febbraio potrebbero toccarsi valori termici fino a 26/27°C, con qualche stazione meteorologica che potrebbe addirittura toccare i 28°C. Caldo anomalo, certamente dovuto alla correlazione climatica del nino, quello che ha causato grossi sconvolgimenti meteorologi su scala planetaria nei precedenti mesi, che dovrebbe attenuarsi già dalla mattinata di Mercoledì 24 Febbraio, quando arriverà la perturbazione vera e propria a distribuire piogge e qualche temporale su molte zone della Penisola.