Se le nostre condizioni meteo possono spesso sembrare estreme, figuriamoci cosa si proverebbe su 2M1207b. Si tratta di un pianeta osservato grazie al telescopio Hubble ed analizzato grazie agli studiosi dell’Università dell’Arizona. La massa del pianeta è pari al quadruplo di Giove con una velocità di rotazione di dieci ore. La distanza dalla Terra è di 170 anni luce. Un’altra particolarità del pianeta 2M1207b è la posizione; in pratica è in coppia con una nana bruna, meglio conosciuta come stella mancata: cioè un corpo celeste con dimensioni notevolmente superiori ad un pianeta, ma inferiori alle stelle: insomma una sorta di via di mezzo.
Ma è l’atmosfera del pianeta a stupire gli studiosi. Secondo le ricerche, infatti, le temperature all’interno del corpo celeste potrebbero essere comprese tra i 1200 gradi ed i 1.4000. Una serie di condizioni dovute alla giovane età del corpo celeste che, a differenza di Giove, non si è ancora raffreddato. Una spessa coltre di nubi avvolge 2M120b con piogge di ferro fuso e vetro che andranno a scomparire man mano che il processo di raffreddamento avanzerà.