A causa del cambiamento climatico e dall’aumento costante delle temperature, le numerose coltivazioni di cacao presenti in alcune zone del mondo stanno andando in seria difficoltà. C’è un’altra pianta che ha caratteristiche simili a quella del cacao, la Carruba, un albero sempreverde presente in area mediterranea, che produce una polvere sottile molto simile al cacao. Tuttavia, e lo sappiamo bene, non sono in molti quelli che preferiscono frutta in polvere che non sia al 100% cacao. Purtroppo, però, gli alberi di cacao non fioriscono nelle regioni continentali, il che esclude quindi la possibilità di un eventuale raccolto. C’è però da dire che nel corso dei prossimi decenni, a causa del costante aumento della temperatura globale, il clima potrebbe divenire sempre più caldo e secco, meno adatto quindi per la coltivazione del cacao (importante per la produzione del cioccolato).
Il cacao infatti viene coltivato in condizioni di temperature specifiche, umidità elevata, piovosità ingente, vento debole e in presenza di un suolo ricco di azoto. Condizioni queste che si trovano con una certa frequenza soprattutto in Sud America e nell’America centrale. L’aumento della temperatura, tuttavia, sta influenzando in maniera sfavorevole gli alberi di cacao; una delle più grandi minacce per il cacao è l’evapotraspirazione, tanto più adesso che sta cadendo sempre meno pioggia. Secondo alcuni ricercatori, pensate, entro il 2050 i luoghi ove abitualmente si coltiva cacao non saranno più favorevoli a causa di un aumento delle temperature sempre più intenso e costante.