Nuovo obiettivo per il mondo della tecnologia: sfruttare con una sola applicazione ben 1 miliardo e oltre di smartphone per creare la più grande rete sismica al mondo. Stiamo parlando dell’innovastiva app MyShake, sviluppata dai ricercatori dell’Università della California, a Berkley e, soprattutto, completamente gratuita. Il principio di funzionamento dell’app MyShake è estremamente semplice; bisogna posizionare il proprio smartphone su una superficie piana, oppure su un tavolo; a quel punto il dispositivo inizierà a registrare in background tutto quel che sta succedendo nell’ambiente, sfruttando l’accelerometro integrato. Nel caso in cui dovesse verificarsi un terremoto, il dispositivo rileverà il movimento e l’attività sismica verrà così condivisa con i ricercatori.
Naturalmente i dati raccolti da un singolo smartphone hanno poca rilevanza, ma se invece vengono raggruppati in un sistema unico e vasto bhè, allora si che a quel punto si potrebbe davvero creare una sorta di rete sismica globale altamente estesa. L’app MyShake è stata presentata a Washington in occasione della conferenza annuale dell’American Association for the Advancement of Science ed è per ora disponibile solo per i dispositivi Android (anche se è comunque prevista la realizzazione di una versione anche per iOS).