Una scoperta sensazionale quella avvenuta in Cappadocia, antica regione della Turchia centrale. Si tratta di una serie di affreschi, tanto suggestivi quanto unici, che potrebbero dare nuova luce all’immagine di Gesù. La struttura, interamente scolpita nella roccia, è stata scoperta, nel corso degli scavi, da un team di archeologi. Si tratta di una chiesa rupestre risalente al V secolo dopo Cristo inserita in un insieme di strutture, tutte interamente scavate nella roccia ed ampie ben 360mila metri quadrati. Gli affreschi sono diversi e rappresentano Gesù in varie raffigurazioni.
La Crocifissione, classica immagine della religione cristiana, si accompagna a rappresentazioni degli apostoli, di santi e profeti. In un’altra area dell’antichissima chiesa si può ammirare, invece, un affresco di Gesù che lascia cadere dalle sue mani dei pesci. Ma è la raffigurazione del Cristo che combatte le anime cattive ed il demonio a sorprendere gli esperti che mai si sarebbero aspettati un’immagine del genere. “Quella della chiesa di Nevsehir – dichiara il sindaco del villaggio – è una serie di affreschi che potrebbe attirare pellegrinaggi da tutto il mondo”. Ma le sorprese potrebbero non essere finite qui. Ulteriori scavi porteranno alla luce altre aree della chiesa e dell’insediamento con nuove possibili scoperte.