Un nuovo studio suggerisce che l’impatto sulla Terra di un asteroide di medie dimensioni potrebbe cambiare il clima sul nostro Pianeta in modo drammatico per anni, rendendo la vita difficile per le persone di tutto il mondo. Un tale impatto sul territorio (al contrario che in mare) potrebbe infatti causare un abbassamento sensibile delle temperature globali, dando vita ad una piccola glaciazione, con precipitazioni per lo più scarse (seppur prevalentemente nevose) e gravissimi impatti alla produttività. Charles Bardeen, del National Center for Atmospheric Research, a Boulder in Colorado e i suoi colleghi, in particolare, hanno spiegato gli effetti sul clima che può avere l’impatto di un asteroide di un 1 km di diametro sulla Terra; anzitutto la fuliggine che verrebbe immessa nell’atmosfera vi rimarrebbe per almeno 6-10 anni.
Queste particelle causerebbero un riscaldamento marcato della stratosfera e una brusca accelerazione delle reazioni chimiche che distruggono l’ozono, che protegge la Terra dalle radiazioni novice ultraviolette. Infatti, proprio a causa dell’impatto, l’ozono atmosferico verrebbe temporaneamente ridotto del 55%, causando un indice UV superiore a 20 solo nei tropici, per diversi anni. La fuliggine in atmosfera, inoltre, ridurrebbe in maniera sensibile la quantità di luce solare anche fino al 70%, causando un abbassamento delle temperature medie globali addirittura di 8°C, circa l’equivalente di una mini era glaciale. Ciò avrebbe importanti ripercussioni anche nei nostri mari, in quanto la copertura di ghiaccio marino aumenterebbe, persistendo per molti anni, con temperature oceaniche più fredde del normale anche di 0.5/0.6°C. In conclusione, Bardeen, sostiene che il raffreddamento globale causerebbe anche un calo delle precipitazioni di circa il 50%, in tutto il mondo.