Situazione sempre più drammatica quella dell‘obesità nei bambini italiani. A rivelare un fenomeno che appare sempre più allarmante è Altroconsumo, a margine di uno studio sulle abitudini alimentari dei bambini del nostro paese. Obesità e sovrappeso sono ormai una compagnia fissa dei più piccoli. Dalle bevande con quantità spropositate di zuccheri a cibi eccessivamente grassi, l’alimentazione dei piccoli sembra sempre più orientata verso la quantità, a discapito della qualità; il tutto accompagnato ad una mancanza di movimento. Se la situazione appare quanto mai difficile in tutti i paesi occidentali, le condizioni che si trovano ad affrontare i bambini in Italia sono tra le più critiche in assoluto, in ambito europeo.
Variazioni al ribasso davvero poco significative, negli ultimi anni, non hanno mitigato una condizione generale sempre più allarmante. E’ del 20,9% la percentuale di bambini sovrappeso mentre l’obesità ha ormai sfiorato i dieci punti percentuali (9,8%). Le regioni centro meridionali appaiono tra le più colpite con una quota che raggiunge il 37% tra i bambini tra gli otto ed i nove anni d’età. La situazione risulta particolarmente drammatica in Abruzzo dove in sovrappeso è ormai il 40% dei piccoli con percentuali allarmanti anche in Basilicata, Campania e Molise. Ma è il comportamento dei genitori a preoccupare maggiormente gli studiosi. Secondo le ricerche, infatti, solo il 17% degli adulti si accorge realmente della gravità del problema dell’obesità nei propri figli.
