La neve è tornata ad imbiancare in maniera copiosa gran parte dell’arco alpino; oltre i 1000 metri l’accumulo nevoso supera ormai i 70-80 cm, ma i fiocchi in mattinata hanno fatto la propria comparsa fin sulle colline piemontesi (è nevicato, ad esempio, a Cuneo città con una temperatura prossima allo zero). Sul resto d’Italia son tornate invece le piogge che, come previsto, si sono concentrate soprattutto al Nord e sull’alta Toscana. In Liguria si son registrati fino a 100-150 mm di accumulo piovoso e la situazione non subirà particolari miglioramenti neppure nei giorni a venire. Quel che ci preme sottolineare, tuttavia, è il graduale abbassamento del fronte polare verso l’Europa. Ciò significa maggiori occasioni per ondate di freddo in direzione del Vecchio Continente, in particolar modo le medio-alte latitudini.
Analisi meteo: intense irruzioni fredde verso l’Europa?
Qui, infatti, l’Inverno lancerà più di qualche assalto, proponendo condizioni per freddo e nevicate fino a quote di pianura. E l’Italia? Ebbene, tutta la prossima settimana sarà caratterizzata da condizioni di tempo instabile e/o perturbato, con numerose perturbazioni atlantiche che si getteranno verso sud-est accompagnate da aria più fresca. Ancora nevicate anche copiose imbiancheranno le Alpi e parte dell’Appennino, mentre le temperature tenderanno mediamente ad abbassarsi, un pò ovunque. Per metà mese non escludiamo un coinvolgimento ancor più diretto anche del nostro Paese da parte dell’aria artica in discesa verso l’Europa, con occasioni per nevicate fino a quote molto basse su parte del Centro Nord. Ci torneremo.
