Plutone è diventato il “pianeta dei misteri”; ancora una volta la sonda New Horizons, della NASA, ha effettuato una scoperta straordinaria sul pianeta nano. Nelle ultime immagini scattate, infatti, gli scienziati hanno osservato la presenza di misteriose colline fluttuanti all’interno del “cuore” di Plutone. Dalle prime analisi effettuate dai dati inviati dalla sonda, gli astronomi riferiscono che potrebbe trattarsi di frammenti si acqua ghiacciata che presentano una larghezza di diversi chilometri. Queste colline si trovano nella vasta pianura ghiacciata chiamata Sputnik Planum e sono l’ennesina prova dell’abbondante attività geologica che caratterizza il pianeta Plutone.
Gli scienziati ritengono altresì che queste colline stiano galleggiando in una sorta di “mare di azoto” ghiacciato, in quanto meno denso rispetto all’acqua ghiacciata. Si tratta, molto probabilmente, di frammenti delle numerose regioni montagnose che si sono spezzate e sono poi state trasportate via dai suddetti ghiacciai di azoto, presenti in gran quantità nell’area Sputnik Planum. Nell’immagine in allegato potete osservare la visione più ampia dell’emisfero interessato dalla recente scoperta; la foto è stata scattata da una distanza di circa 16.000 chilometri da Plutone, all’incirca 10-12 minuti prima del massimo avvicinamento di New Horizons a Plutone.