Enormi spaccature, dune e vallate caratterizzano il “Noctis Labyrinthus” (in latino Labirinto della Notte), una vasta catena montuosa che solca per ben 4.000 chilometri di lunghezza e 700 di larghezza la superficie di Marte. Le immagini pubblicate del Mars Express descrivono al meglio una delle più imponenti catene montuose del pianeta rosso situata ad ovest della Valles Marineris. I dati sono stati elaborati dagli esperti dell’agenzia spaziale europea che hanno avanzato le prime ipotesi sulla genesi di questa intricata sequenza di fratture e strette vallate che caratterizzano Marte.
Le aree in profondità sarebbero più antiche e formate dai movimenti sismici mentre il terreno soprastante potrebbe essere formato, invece, dall’attività eruttiva della vicina regione del Tharsis: una vasta area montuosa di Marte ed anticamente vulcanica. Le scoscese pareti del Noctis Labyrinthus sono inoltre percorse da antichissimi canali, una volta attraversati da acqua o diossido di carbonio.