Salute, forse scoperta una cura per l’autismo

Forse è stato fatto davvero un bel passo in avanti nel trattamento dell’autismo, dal momento in cui i ricercatori ritengono di aver scoperto le cellule che svolgono un ruolo chiave nello sviluppo della malattia nel cervello dei bambini. Bloccando le cellule che producono una sostanza chimica chiamata IL-17 in alcuni topi in gravidanza, gli scienziati sono stati in grado di ripristinare la normale struttura del cervello dei cuccioli. Questa scoperta, insomma, conferma in un certo qualmodo come le infezioni virali durante la gravidanza possono svolgere un ruolo nello sviluppo dell’autismo e i risultati hanno permesso un sensibile balzo in avanti verso il trattamento o la cura di questa malattia.

Autismo

Salute, forse scoperta una cura per l’autismo

L’autismo (ASD) può causare una vasta gamma di sintomi, che sono in generale raggruppati in due categorie principali: la difficoltà a comprendere e ad essere consapevoli delle emozioni, dei sentimenti e dei problemi delle altre persone. Lo studio, pubblicato recentemente, ha dimostrato che l’attivazione delle cellule Th17 e la produzione di IL-17 svolgono un ruolo importante nella creazione di anomalie comportamentali negli embrioni. Diversi studi precedenti sugli esseri umani hanno invece messo in risalto un legame tra le madri con infezione virale durante la gravidanza e il rischio di un bambino che nasca con l’autismo. Gli esperti, tuttavia, riferiscono che ci vorrà ancora del tempo affinché questo trattamento possa essere attuato. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Science.