E’ una scoperta davvero straordinaria che potrebbe rivoluzionare tutti i libri di storia; alcune tavolette rinvenute di recente dimostrerebbero che gli astronomi babilonesi ricoverrevano ad una forma estremamente avanzata di studi astronomici per leggere tutti i comportamenti del cielo. Questa intrigante e affascinante scoperta, pubblicata nei giorni scorsi sulla rivista Science, rivela che i Babilonesi erano in grado di prevedere la posizione in cielo del pianeta Giove attraverso l’ausilio di figure geometriche dalla forma di comuni trapezi. Nelle tavolette, infatti, ci sono le istruzioni attraverso le quali si potevano tranquillamente determinare le posizioni di Giove per i successivi 60 e 120 giorni, a partire da un giorno prefissato.
I Babilonesi e la geometria astronomica di Giove
Si tratta di una scoperta davvero importante, che costringerà a riscrivere tutti i libri di storia. Questa tecnica, infatti, si riteneva fosse stata inventata in Inghilterra, ad Oxford, almeno un millennio dopo ed effettivamente, queste nuove scoperte, smentirebbero categoricamente questa teoria. Per poter determinare con precisione la posizione del pianeta Giove gli astronomi Babilonesi dovevano avere una preparazione estremamente eccellente e, soprattutto, possedevano conoscienze matematiche molto avanzate. La scoperta di queste tavolette rappresenta, con molte probabilità, solo la punta di un iceberg matematico molto più vasto e ancora tutto da scoprire, soprattutto in considerazione del fatto che molte altre tavolette sono di difficilissima traduzione.
