Freddo e neve hanno scelto un’altra strada, non quella europea. Super nevicate e temperature eccezionalmente fredde hanno attanagliato dapprima gli Stati Uniti orientali (78 cm a New York, 65 a Washington), poi è stata la volta della Turchia (con oltre 1 metro di neve fresca sulla parte settentrionale) e infine è toccato anche al Medio Oriente, con 20 cm di manto nevoso misurati in Palestina. E per terminare l’opera come non menzionare le eccezionali tempeste di neve che stanno investendo, in questi ultimi giorni, gran parte del territorio asiatico. In Cina, in particolare, non nevicava così intensamente dal 1961, con accumuli di neve che in alcune zone hanno agevolmente superato i 50-60 cm. Le temperature si sono abbassate anche di 16°C, scendendo al di sotto dello zero in gran parte del territorio.
Storica nevicata a Guanghzou, nel sud del Paese, caratterizzato solitamente da un clima mite e particolarmente umido. Domenica, anche qui, è apparsa la neve, tra lo stupore della gente di certo non abituata a simili scenari. Pensate, qui non nevicata da ben 50 anni! Blizzard di neve molto violenti anche in Giappone, con numerosi disagi sull’Isola di Kyushu, ove molte persone sono rimaste senza acqua a causa del congelamento dei tubi. Gran freddo anche in Taiwan; a Taipei, la capitale, non faceva così freddo da 16 anni, con la temperatura che si è portata, ieri, sui +4°C. Intense nevicate e clima decisamente rigido anche in Corea del Sud, ove per via del ghiaccio e della neve sono stati cancellati oltre 1.100 voli.