Sta per concludersi il lungo lavoro della sonda Cassini. Ben dieci anni di immagini mozzafiato che ci hanno permesso di conoscere da vicino Saturno con gli anelli ed i satelliti. Ora l’ultimo passo per la missione della sonda, realizzata grazie alla collaborazione della Nasa e dell’Esa (Agenzia Spaziale Europea), sarà una visita da vicino agli anelli del pianeta per poi schiantarsi con l’atmosfera.
Una serie di complesse manovre permetteranno a Cassini di tuffarsi tra le rocce più interne che circondano Saturno analizzandone le caratteristiche. Insomma un’impresa del tutto inedita nel mondo delle missioni spaziali che porterà a nuove informazioni scientifiche. Ma l’ultimo viaggio di Cassini avrà un alleato del tutto speciale: è il satellite Titano che, con la sua spinta gravitazionale, agevolerà il cammino della sonda. Le manovre sono molto complesse ed hanno avuto inizio il 23 gennaio mentre l’avvicinamento si avrà solo nel mese di settembre.