Essendo più pessimisti si è maggiormente propensi a fare incidenti stradali. E’ questo quanto emerso da un nuovo, recente studio condotto da alcuni ricercatori dell’Accademia Cinese delle Scienze, dell’Istituto di Psicologia di Pechino. In particolare gli esperti hanno studiato l’aspetto psicologico e i tratti caratteriali dei piloti per comprendere quale fosse la possibilità di incidenti stradali a seconda della fisionomia di ognuno. Lo studio, pubblicato sulla rivista PLoS One, ha analizzto 38 piloti con un’esperienza di guida di almeno tre anni; sono poi stati suddivisi in due gruppi in base al numero di punti di penalità ottenuti allaguida. E’ emerso che 15 piloti sono stati categorizzati come pericolosi e altri 23, invece, sono stati etichettati come sicuri. Entrambi i gruppi sono poi stati intervistati sulle loro abitudini di guida, come ad esempio indossare 0 meno la cintura o passare con il semaforo rosso.
Ad ogni partecipante è stato poi chiesto di identificare se una serie di fotografie avesse un bordo rosso o blu (le immagini nelle foto sono state utilizzate per incitare le emozioni negative, positive e neturali dei partecipanti). Lo studio ha quindi dimostrato che i piloti classificati come pericolosi hanno preso più tempo per identificare il colore del bordo quando gli è stata mostrata un’immagine negativa. Questo, secondo i ricercatori, indica una tendenza alla negatività, al pessimismo. Gli studiosi hanno poi concluso che “l’influenza dei pregiudizi sulla negatività fornisce una possibile spiegazione sulla guida individuale, per questo le persone pessimiste hanno una maggior possibilità di intercorrere in incidenti stradali“.