Un team di ricercatori, capitanati da Ana Marìa Gòmez Caravaca dell’Università di Granada, in Spagna, da Maria Caboni dell’Università di Bologna e dell’Università del Molise, ha creato un tipo di pasta che riduce in maniera sensibile il rischio cardiovascolare. Hanno infatti creato dei super spaghetti molto più ricchi di proteine, fibre e antiossidanti. Si tratta di un tipo di pasta in grado di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, rispetto a quelli prodotti attualmente dalle industrie alimentari. La nuova ricerca, pubblicata sulla rivista Food Research International, ha dimostrto che le nuove tecnologie attualmente disponibili possono produrre nuovi tipi di farine altamente funzionali, grazie all’utilizzo di cereali integrali ed evitando la formazione di quei prodotti che si generano nel processo di fresatura, definiti prodotti di scarto.
Creati spaghetti ricchi di fibre che fanno bene al cuore
Attraverso un comunicato Ana Marìa Gòmez Caravaca ha rivelato che il processo per la produzione di questi spaghetti in formato maxi viene usato un metodo di separazione dei componenti del chicco stesso attraverso l’aria, denominato “air-classifing”, senza naturalmente alternarne le proprietà presenti. Questo metodo permette di dividere il chicco in diverse frazioni, a seconda del loro spessore; in questo modo il chicco di cereale viene diviso in due parti, una piccola che contiene un gran numero di proteine, l’altra più grossa ricca di fibbre e antiossidanti.
