Secondo alcuni scienziati il mese di Gennaio è quello con il tasso di mortalità più alto rispetto ai restanti mesi dell’anno. Ma perchè proprio Gennaio? A che cosa è collegato questo fenomeno? Se si considera, ad esempio, che Dicembre ha visto un calo del tasso dei suicidi, si può fare una considerazione in base proprio a questo aspetto: molte persone si aggrappano alla sperenza che il Natale e il nuovo anno, soprattutto, possano portare a qualcosa di positivo o, quanto meno, c’è una sperenza a riguardo. Non soprende che nel mese di Gennaio il lunedì viene considerato il giorno peggiore della settimana, una sorta di giorno più triste dell’anno.
La data è stata rilevata dopo che Cliff Arnall, dell’Università di Cardiff, ha analizzato nel 2005 fattori imprescindibili come il tempo, il debito, lo stipendio mensile, il tempo trascorso dal Natale, il tempo che qualcuno impiega per uscire da una cattiva abitudine, i bassi livelli di motivazione e, soprattutto, la necesittà forte di agire, di dare una svolta. Un altro fattore è l’influenza, che è molto frequente nel mese di Gennaio. La maggior parte dei decessi, infatti, sono legate alle varie malattie respiratorie e circolatorie legate al corpo, che in forte stress a causa del freddo cronico. Con questo clima il nostro sistema immunitario è rafforzato per resistere agli insetti che prosperano nelle nostre case, nei posti poco ventilati, nei negozi, nei treni e negli autobus.