Nel corso di questi ultimi giorni si sente spesso parlare in giro per il web (e non solo) del virus Zika che dal Sud America minaccia di diffondersi fin sull’Europa. Il virus Zika, anzitutto, viene trasmesso attraverso le punture delle zanzare del genere “Aedes”, le stesse che causano anche altri tipi di virus come il dengue e la chikungunya. E’ presto per parlarne ad ora ma, stando a quanto riferito da alcuni esperti, il virus Zika potrebbe ben presto divenire la nuova emergenza sanitaria globale di questo 2016. La preoccupazione nasce dal fatto che in Brasile, nelle recenti settimane, sono aumentate di circa venti volte rispetto al 2014 le nascite di bambini con microcefalia, una malattia che caratterizzata dalle dimensioni più piccole della testa rispetto al normale. E non solo, perchè si registra anche un incremento ulteriori di casi di sindrome di Guillain-Barrè, una malattia solitamente molto, molto rara che colpisce i nervi e provoca la paralisi dei muscoli. Al momento, tuttavia, non vi sono conferme che questa malattia sia dovuta alla diffusione rapida del virus Zika, ma i sospetti sono comunque molto alti.
Quali preoccupazioni per l’Europa? Bhè, considerando che il virus Zika si trasmette tramite puntura di zanzara, il rischio di una diffusione in Europa è altamente probabile. Purtroppo anche la zanzara tigre, molto diffusa in tutto il Continente, appartiene al genere “Aedes” e potrebbe altresì diffondere il virus anche alle nostre latitudini. In generale, tuttavia, l’infezione causata dal virus non è particolarmente grave e in generale porta febbre, dolori muscolari, arrossamenti della pelle e spossatezza. I sintomi compaiono mediamente dopo circa 3-12 giorni dalla puntura della zanzara ed assendo molto simili anche agli altri sintomi influenzali, resta più difficile da riconoscere, anche in considerazione del fatto che ad ora non esistono cure specifiche.