Dopo la forte scossa che nelle prime ore dell’alba ha interessato il sud della Spagna e il nord del Marocco, stanno giungendo dal posto notizie di numerosi danni soprattutto alle strutture abitative. Dalle immagini televisive in arrivo dalla Spagna, infatti, si notano crolli anche di una certe rilevanza, con molti residenti che hanno abbandonato le proprie case per riversarsi in strada, anche in pigiama. L’ufficiale Melilla Isidro Gonzalez ha riferito che per il momento si registrano solo danni materiali e non si rilevano situazioni particolarmente gravi. Alcuni edifici, tuttavia, presentano crepe decisamente importanti.
Nella zona i servizi di emergenza hanno ricervuto oltre 200 telefonate da parte di persone che hanno subito danni alle proprie case; oggi le scuole resteranno chiuse in via del tutto precauzionale, per permettere un’accurata ispezione degli edifici. La corrente è stata tagliata, per diverso tempo, specialmente nella regione dell’Andalusia e verrà ripristinata entro il primo pomeriggio. Il forte terremoto, ci riferiscono, è stato distintamente avvertito nelle città di Cordoba, Siviglia e Granada ed è stato seguito da numerose scosse di assestamento.