La NASA, intorno alla metà del mese di Febbraio, inizierà la prima fase della costruzione del suo osservatorio spaziale di punta, lo Spy Telescope, conosciuto anche come WFIRST (Wide Field Infrared Survey Telescope), che avrà un campo visivo di 100 volte rispetto al telescopio Hubble e consentirà uno studio ancor più dettagliato della materia oscura, dei pianeti extrasolari e dei sistemi solari lontani, secondo quanto riferito sul sito dell’agenzia spaziale. Con uno specchio di 2.4 metri di diametro, esattamente come Hubble, il nuovo telescopio avrà un sistema innovativo che consentirà di catturare lunghezze d’onda ad infrarosso ancor più profonde. Sarà inoltre dotato di un coronografo che avrà il compito di bloccare le superfici molto lucide per un’0sservazione più chiara e dettagliata di ghiaccio e gas presenti nelle stelle e in altri pianeti.
David Spergel, co-presidente del gruppo WIFRST, ha dichiarato, in una recente intervista, che il tipo di filtri e altri requisiti specifici della missione saranno svelati durante la fase di costruzione. Per questo innovativo progetto, che richiderà tempi abbastanza lunghi, il Congresso degli Stati Uniti ha stanziato una cifra pari a 90 milioni di dollari per la NASA, una cifra sei volte superiore rispetto alle richieste. Si prevede che lo Spy Telescope verrà messo in orbita nel 2024 sul famoso punto L2, situato ad una distanza di 1.5 milioni di chilometri dalla Terra.