A partire dal 2007, nelle giungle nel nord-est dell’India, venne scoperta per caso una raganella che si credeva fosse estinta da ben 137 anni. Da allora e fino ad oggi le segnalazioni riguardo alla presenza di questa rana sono andate aumentando in maniera via via sempre più significativa. Gli scienziati hanno di recente ricevuto i risultati di alcune analisi del DNA anfibio che hanno dimostrato, effettivamente, che la rana è una rappresentante di un nuovo genere, la Frankixalus Jerdonii. In questo modo i ricercatori sperano che queste rane possano attualmente popolare anche vaste zone della Cina e della Thailandia, una possibilità che visti i recenti risultati, non va affatto scartata, anzi.
Queste piccole rane hanno dimensioni estremamente contenute, in generale anche più piccole di una comune pallina da golf e vivono essenzialmente sopra gli alberi ad un’altezza di circa 6 metri. Le femmime, nella maggior parte dei casi, depongono le uova nelle cavità degli alberi riempite di acqua e non lasciano mai la tana finchè le uova stesse non si schiudono. I girini che nasceranno verranno poi nutriti senza che le uova vengano fecondate dal maschio.