L’Experimental Design, stanziando una cifra pari a 15,8 miliardi di rubli, prevede la creazione di un’unità dimostrativa per il test di volo della navicella spaziale con sopra montato un motore nucleare. Secondo Andrei Ianov, un project manager dipendente della società statale “Rosatom”, il lavoro svolto in conformità con in piano sarà completato entro il termine stabilito nel programma di destinazione. Ha altresì aggiunto che al momento è stato creato solo l’elemento di generazione del calore, che grazie al suo design unico sarà in grado di operare ad alta temperatura, ad alto livello di esposizione a radiazioni e, inoltre, a variazioni improvvise della temperatura stessa.
Il progetto va quindi avanti spedito senza particolari intoppi; è anche stato completato con successo il test tecnologico dell’unità del contenitore che monteranno i veicoli spaziali del futuro. In queste prove la custodia è esposta ad una pressione elevatissima, eccessiva, e le misurazioni condotte in 3D del metallo di base dell’oggetto son state saldate con forma conica anulare. In precedenza la società “Rosatom” promise di presentare entro il 2018 un prototipo reattore nucleare per motori nucleari, garantendo altresì l’attuazione di numerosi progetti spaziali. Il calore generato dal reattore viene convertito in energia elettrica mediante una turbima; questa energia dovrebbe portare ad una propulsione elettrica, accelerata dal campo elettrico degli ioni ad altissima velocità. L’area ove si stanno svolgendo questi esperimenti verrà chiusa per evitare dispersioni di sostanze radioattive.