L’irruzione d’aria artica giunta dal nord Europa ha oramai completato la propria opera investendo praticamente l’intero territorio Nazionale. Tra il Sud, il nord della Sicilia e su tutto il versante Adriatico continua a nevicare fino in prossimità delle aree costiere e le precipitazioni, diffusamente, persisteranno anche nelle prossime ore. Il freddo, intanto, domina ormai incontrastato su tutta la Penisola; al Centro Nord le temperature si sono spinte di numerosi gradi al di sotto dello zero, specie laddove il vento si è attenuato e le schiarite prevalgono sulla nuvolosità. Intanto, da ovest, si andrà gradualmente organizzando un nuovo peggioramento che nelle prossime 12-24 ore coivolgerà dapprima la Sardegna e poi, via via, anche il basso Lazio, la Campania e buona parte dell’estremo Meridione, con neve inizialmente fino a quote molto, molto basse un pò in tutto il comparto.
In particolare è proprio la Campania che “rischia” si osservare i fenomeni nevosi più consistenti; l’occasione è di quelle ghiottissime e vede un sistema perturbato in arrivo dal Tirreno transitare al di sopra dell’aria molto fredda accumulatasi in seguito alla recente, attuale irruzione artica. Le temperature in quota son di tutto rispetto (fino a -5/-6°C a 850 hPa), la quota dello zero termico oscillerà tra i 300 e i 500 metri in prossimità della fascia costiera. Insomma, per farla breve, anche la città di Napoli rischia di osservare davvero una bella nevicata, tra la mattinata e il pomeriggio, con anche possibile lieve accumulo. Accumuli che invece saranno sicuramente presenti nelle zone interne, con i rilievi che potranno osservare addirittura un vero e proprio nevone. Non escludiamo un coinvolgimento anche della città di Roma, sempre in mattinata, anche se le precipitazioni dovrebbero interessare soprattutto il basso Lazio.