E’ oramai chiaro l’andamento meteorologico che si instaurerà sul comparto euro-mediterraneo fino al week end; gradualmente tutte le figure sinottiche andranno a disporsi in maniera tale da generare l’impianto sinottico che da più giorni stiamo osservando sulle carte modellistiche di previsione. Da una parte la perturbazione atlantica che si è messa in moto verso l’Italia e che già da qualche ora ha raggiunto parte del Nord e della Toscana (ove si segnalano piogge di moderata intensità), dall’altra il blocco d’aria artica che dalle Isole Britanniche sta per intraprendere il proprio percorso verso l’Italia e i Balcani, ove il tempo subirà un drastico peggioramento nel corso del fine settimana (con l’arrivo di freddo e neve fino a quote molto basse, prossime la pianura).
Il live da satellite ci mostra, per l’appunto, quanto appena descritto; l’aria fredda legata al nucleo artico ha già raggiunto la Francia e nel corso della serata impatterà sull’arco alpino, generando il primo crollo termico all’estremo Settentrione italico. Intanto la perturbazione proveniente dalla Spagna sta già facendo sentire la propria azione su gran parte del Centro Nord, con piogge su Toscana e parte del Settentrione (è tornata anche la neve sulle Alpi). Non escludiamo nevicate diffuse fin sulle zone di pianura dell’Emilia occidentale, non appena l‘aria artica dilagherà verso sud. Il resto dell’Italia è, invece, visibilmente in attesa del peggioramento. Nelle prossime ore il maltempo si estenderà anche a tutto il versante tirrenico, con piogge e locali temporali tra Toscana, Lazio e Campania. Domani sarà poi la volta del Sud, prima del forte episodio invernale che ci coinvolgerà nel fine settimana.