Il livello di inquinamento può cambiare il colore di una città. E’ quello che sta succedendo a Kuantan, in Malesia dove l’intera cittadina è da alcuni giorni ricoperta da una coltre di polvere di colore rosso. Dalle auto alle abitazioni fino agli alberi; il centro abitato ha un aspetto che sembrerebbe di un altro pianeta. E’ l’estrazione di bauxite a provocare il fenomeno con un impatto sull’ambiente che su quest’angolo di Malesia è davvero spaventoso. La bauxite è un minerale comunemente utilizzato per la realizzazione dell’alluminio; un’attività che ora è stata temporaneamente bloccata dal Governo per evitare danni peggiori alla salute a naturalmente all’ambiente.
E’ di ben venti milioni di tonnellate la quantità di bauxite che è stata estratta nel corso del 2015 con un pauroso aumento rispetto al 2013 quando l’estrazione si fermava a “sole” 162mila tonnellate. Ad aggravare la situazione, nelle ultime settimane, è l’arrivo delle correnti monsoniche che hanno trasportato la polvere rossa in un’area di svariati chilometri ricoprendo fiumi e corsi d’acqua riversando il tutto in mare. Ma la polvere rossa della bauxite ha contaminato anche i terreni compromettendo la già povera agricoltura di quest’area della Malesia.