E’ mai capitato, a qualcuno di voi, che esplodesse spontaneamente la batteria di un cellulare, di un computer o più semplicemente un comune caricabatterie? Non che sia notizia frequente ma, spesso, cronache di questo tipo non fanno fatica a riempire i notiziari. Ebbene, questa problematica presto potrebbe essere definitivamente risolta grazie alla batteria agli ioni di litio! Non si sa ancora quanto tempo ci vorrà prima che venga immessa sul mercato, ma gli scienziati ci stanno lavorando con estrema attenzione e accuratezza. Tale sviluppo innovativo farà sì che la batteria si spenga automaticamente non appena raggiunte temperature troppo elevate, per poi riaccendersi immediatamente quando il dispositivo si raffredda a dovere. E’ capitato anche in altre circostanze che la batteria esploda, come due velivoli che presero fuoco proprio a causa del surriscaldamento della batteria stessa.
Zhenan Bao, professore di ingegneria chimica all’Università di Stanford, in California, che ha sviluppato la batteria riferisce che “la gente ha provato diverse strategie per risolvere il problema degli incendi accidentali nelle batterie agli ioni di litio. Abbiamo progettato la prima batteria che può essere interrotta e ripresa durante i ripetuti cicli di riscaldamento e raffreddamento, senza compromettere le prestazioni”. Una tipica batteria al litio ha due elettrodi e un elettrolita liquido al loro interno, che consente all’elettricità di fluire. La nuova batteria è dotata di materiale plastico che contiene minuscole particelle di nichel che sono integrate con un sottile strato di polietilene elastico espanso, con punte a nanoscala che escono fin su alla superficie. Quando la batteria si raffredda il polietilene tende a restringersi, consentendo altresì alle particelle di venire a nuovamente a contatto. E’ proprio in questo frangente che la batteria di riaccenderà. Sicuramente un’innovazione che speriamo possa risolvere le attuali, numerose problematiche.