La quantità di zucchero che mediamente viene consumato nei Paesi occidentali può aumentare in maniera significativa il rischio di cancro al seno e metastasi nei polmoni. A rivelarlo un nuovo studio condotto presso l’Università del Texas e pubblicato sulla rivista Cancer Reasearch. Lo studio ha mostrato che l’effetto di un enzima presente nello zucchero, il LOX 12, tende ad inibire i leucociti e altri componenti cellulari che stimolano i processi infiammatori. Dopo la sperimentazione su topi adulti alimentati con quattro diverse diete, i ricercatori hanno scoperto che, dopo sei mesi, più della metà di essi hanno ricevuto un livello di zucchero simile a quello della dieta occidentale, sviluppando altresì il cancro al seno, mentre solo un terzo roditore, la cui dieta consisteva in amido, ha subito alterazioni nelle poprie ghiandole mammarie.
Salute: gli scienziati spiegano come lo zucchero potrebbe causare il cancro
Inoltre i topi alimentati con due differenti tipi di zucchero, il fruttosio e il saccarosio (composto di disaccaride di glucosio e fruttosio), hanno avuto più probabilità di sperimentare la diffusione del cancro ai polmoni: “il fruttosio è la guida di questo processo infiammatorio, un pò meno invece lo è il glucosio. A quanto pare, in questa serie di esperimenti, il fruttosio ha guidato il processo di formazione dei tumori”, ha dichiarato Lorenz Cohen, uno degli autori dello studio. “Precedenti ricerche hanno dimostrato che lo zucchero, inoltre, può causare anche serie forme di carcinogenesi, pertanto si tratta di una sostanza che sicuramente merita molta, molta più attenzione”, conclude il dottor Yang Peiying, co-autore dello studio.
