Il nostro Pianeta è colmo di vulcani e, chi più chi meno, rappresentano una seria minaccia. Molti di essi non sono attivi e quindi generalmente innocui, mentre altri vengono tenuti in costante monitoraggio per l’estremo pericolosità che rappresentano. Tra tutti una nota di rilievo va assolutamente data al super vulcano Yellowstone, negli Stati Uniti, oggetto di numerosi e approfonditi studi in questi ultimi anni. Secondo gli scienziati, infatti, vulcani di questa potenza rappresentano delle vere e proprie bombe ad orologeria pronte ad esplodere in qualsiasi momento, con tutte le conseguenze che poi si porterebbero dietro.
Secondo gli esperti, da qui ai prossimi 80 anni, le probabilità che lo Yellowstone erutti in maniera violenta variano tra il 5 e il 10%. Sembra un valore di per sè molto basso e privo di significato ma che, invece, va tenuto sotto stretta osservazione. Se dovesse davvero eruttare (e, lo ribadiamo, lo farebbe con violenza assai estrema) lo Yellowstone potrebbe avere conseguenze catastrofiche per tutti gli Stati Uniti occidentali. Per comprendere ancor di più la pericolosità di questo vulcano, basti rammentare che la caldera situata immediatamente in basso nella struttura misura tra i 55 e i 72 km! Altri vulcani molto pericolosi presenti in tutto il mondo sono il Vesuvio (in Campania) e il Popocatepetl (in Messico),