Uno dei problemi che si presenta puntualmente in concomitanza della fine dell’anno, è la paura che i cani provano per i botti di Capodanno. Una situazione che ha spinto in molti a far girare appelli a non far esplodere fuochi, soprattutto in presenza di cani e gatti. Ma al di là degli inviti un altro sistema, secondo alcuni, potrebbe preservare l’udito e la salute dei migliori amici dell’uomo. Si tratta di un bendaggio, realizzabile anche in casa, che limita i movimenti del cane evitando gesti troppo bruschi e pericolosi per gli altri e per se stesso durante la notte di Capodanno.
Un “contenitore psicoemotivo” in grado di rendere l’animale una maggiore consapevolezza del proprio corpo ed impedire una scorretta attività respiratoria stimolando dei determinati punti specifici. Ma accanto ad innegabili vantaggi, si affiancano anche dei pericoli. Conoscere le varie parti del corpo da bendare a Capodanno è essenziale ed errori di posizionamento delle fasce possono rendere ancora più traumatica la condizione del cane. Insomma il consiglio è, come sempre, di consultare un esperto prima di agire.